giovedì 3 ottobre 2013

ALFA ROMEO 4C PROTAGONISTA DI "AUTOSTYLE DESIGN COMPETITION 2013

Un mio personalissimo appunto: pessima la fanaleria anteriore. Sembra una malattia della pelle....




Dal 3 al 4 ottobre si svolgerà a Porto Mantovano (Mantova) la decima edizione di 'Autostyle Design Competition', un avvincente viaggio alla scoperta del design automobilistico mondiale. Fiore all'occhiello dell'evento è il tradizionale Concorso Internazionale Versioni Speciali riservato alle  giovani  promesse provenienti da alcune delle più famose accademie di design europee.

Ospitata all'interno della Villa di Bagno, suggestiva location con un giardino secolare, la prestigiosa kermesse offre un ricco calendario tra dibattiti, workshop e tavole rotonde con i massimi esponenti del settore. Inoltre, lo splendido scenario accoglierà l'esposizione delle 20 vetture che hanno suscitato maggiore interesse nel corso del 2013.

Tra queste un posto d'onore spetta alla nuova Alfa Romeo 4C, una 'driving machine' senza compromessi che invita a emozionarsi  alla sua guida, in strada come in pista. Presentata proprio in questi giorni alla stampa internazionale presso il Centro Sperimentale di Balocco - dal 1962 su questo circuito Alfa Romeo mette alla prova e perfeziona tutti i suoi modelli - la supercar segna il ritorno del marchio nel mondo delle coupé sportive leggere.

Performance  straordinarie, 'handling' unico, aerodinamica estrema e design che raccoglie gli stilemi della tradizione Alfa Romeo. Questa in sintesi la nuova supercar leggera che sarà svelata ai partecipanti della manifestazione mantovana da Alessandro Maccolini, Chief Designer Alfa Romeo 4C, durante il workshop dal titolo 'Alfa Romeo 4C: strada a senso unico' in programma il 4 ottobre alle 10.00.

Disegnata dal Centro Stile Alfa Romeo, lo sviluppo degli esterni della 4C è stato caratterizzato sin dall'inizio dall'esigenza di esaltare lo stile della vettura e le caratteristiche tecniche sia dal punto di vista dinamico che aerodinamico. Per questa ragione tutte le soluzioni di stile adottate sono state ottimizzate in funzione dell'obiettivo ultimo della vettura: le prestazioni.

A questo scopo le superfici sono state trattate in modo scultoreo ricavando nel volume, "per sottrazione", tutte le innovative soluzioni aerodinamiche, grazie alla sinergia tra il lavoro degli ingegneri e quello dei designer. Il risultato di questa collaborazione ha portato ad una vettura che trasmette pura sportività attraverso il connubio tra tecnica e estetica, requisito imprescindibile per ogni sportiva Alfa Romeo dove la forma è sempre innanzitutto funzione. Del resto, ciascuno degli elementi costruttivi è concepito per la massima efficienza dinamica e contribuisce a creare un coefficiente di deportanza negativo che garantisce la massima aderenza al suolo durante le accelerazioni laterali.

L'Alfa Romeo 4C richiama immediatamente alcuni modelli iconici della tradizione che hanno lasciato un segno importante nella storia del Marchio. Uno su tutti, per analogie dimensionali e di layout, è sicuramente la 33 Stradale del 1967, una vettura che coniugava le estreme esigenze meccaniche e funzionali ad uno stile essenziale che 'vestiva' adeguatamente il motore e il telaio con dei trattamenti inconfondibilmente Alfa Romeo.

Anche Alfa Romeo 4C ripercorre la stessa strada e lo fa a completamento di un percorso iniziato con la 8C Competizione estremizzando alcuni concetti peculiari del marchio come la compattezza, la dinamicità e l'agilità. La stessa ricerca dell'essenziale è stata applicata per realizzare una delle auto più leggere del mondo: l'Alfa Romeo 4C. Una vera e propria ricerca del peso ideale che ha portato alla formula per combinare 'leggerezza ed efficienza' esplorando soluzioni e materiali nuovi, oltre ad un meticoloso lavoro di sviluppo legato a tecnologie avanzatissime, in molti casi derivate dall'eccellenza della Formula 1 o dal settore aeronautico.

Questa vettura dichiara dunque di 'essere Alfa' fino in fondo confermando quell'anima sportiva che sul percorso misto, o meglio ancora su pista dove velocità e accelerazioni trasversali diventano più impegnative, restituisce sensazioni uniche alla guida anche al driver più esperto: da 0 a 100 km/h in soli  4,5 secondi netti, 258 km/h di velocità massima, punte di decelerazioni nell'ordine di 1,2 g e punte di accelerazione laterale superiori a 1,1 g. Tutto questo si ottiene grazie anche ad una distribuzione equilibrata dei pesi: il 40% sull'asse anteriore, il 60% su quello posteriore.  Inoltre, le qualità dinamiche dell'Alfa Romeo 4C sono confermate da un rapporto peso/potenza inferiore a 4 Kg/CV, un valore da supercar.

'Autostyle Design Competition 2013' è organizzato da Berman S.p.A., azienda di componentistica auto dal 1972, dal magazine Auto&Design e dal  Politecnico di Milano (Polo di Mantova), con il patrocinio di della Camera di Commercio di Mantova, della Provincia di Mantova e del Comune di San Benedetto Po (Mantova).

Torino 3 ottobre 2013

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