Hyundai
Motor annuncia i risultati finanziari del 1. semestre 2013
- 2,39 milioni di auto vendute nei primi sei mesi del 2013
- Nei primi sei mesi dell’anno, il fatturato è in crescita a 38,25 miliardi di Euro, con un utile netto di 3,13 miliardi di Euro
Hyundai
Motor Company ha annunciato quest’oggi i risultati
finanziari del 1. semestre 2013.
Nonostante vari fattori sfavorevoli presenti sul mercato interno
(Corea del Sud) e nello scenario internazionale, l'azienda ha
continuato il proprio percorso di crescita come “global
player”,
con un significativo incremento
(+5,8% rispetto al 2012) del fatturato
complessivo, salito a 44.550 miliardi di won - pari a 38,25
miliardi di Euro,
di cui ben 24,93
miliardi
direttamente riconducibili al settore
automobilistico
(ed il resto alle attività finanziarie).
Questo
risultato è stato reso possibile da vendite
che si sono mantenute elevate
specialmente fuori dalla Repubblica di Corea. Il profitto operativo e
l’utile netto sono diminuiti rispettivamente del 7,7% e del 7,8% (a
quota 4.280 miliardi e 4.610 miliardi di won), principalmente a causa
della minor produzione negli stabilimenti coreani durante il primo
trimestre 2013.
Nella
prima metà di quest'anno,
Hyundai Motor ha consegnato alla clientela ben 2.390.919
vetture
in tutto il mondo (di cui 325.518 nella singola Corea del Sud, -0,7%)
in aumento del +9,5
per cento rispetto al 2012.
Nel resto del mondo invece, i volumi di vendita sono cresciuti in
doppia cifra (+11,4%)
a 2.065.401 esemplari. Anche l’Italia
ha offerto il proprio contributo - con 21.786
unità
ed una quota di mercato che si è confermata intorno al 3%.
Nel
dettaglio, nel secondo
trimestre 2013
(Q2), il fatturato di Hyundai Motor Company è cresciuto del +5,7
per cento a 19,1 miliardi di Euro
(23.180 miliardi di won) con 1.219.115
esemplari venduti,
mentre le flessioni di profitto operativo (2,4 trilioni di won) e
dell’utile netto (2.520 miliardi di won) sono state contenute
rispettivamente al 5.2% ed all’1%.
Nelle
previsioni di Hyundai Motor, il clima
d’incertezza
che pervade l’intera industria automobilistica mondiale rimarrà
immutato
anche nella seconda metà dell’anno.
In particolare, alcuni fra i principali mercati automobilistici, tra
cui alcuni di quelli emergenti, vedranno rallentare la propria
crescita: e la concorrenza sarà comunque sempre più agguerrita.
Tuttavia,
Hyundai Motor si impegnerà a rafforzare
la propria crescita qualitativa
nelle diverse aree del mondo. Per ottenere questo risultato, sono in
arrivo altri nuovi
modelli,
fondamentali e strategici nella gamma di prodotto. L’azienda si
dedicherà inoltre a consolidare le proprie reti commerciali e di
post-vendita, focalizzandosi
in particolare verso le attività di marketing e di customer
satisfaction.
In
programma anche un ampliamento
della gamma di veicoli a ridotto impatto ambientale,
che già oggi presenta veicoli elettrici (Corea), ibridi (USA-Corea),
bifuel (Italia, Europa) e soprattutto C-SUV con motore elettrico a
celle combustibili come ix35
FCEV,
prima
vettura ad idrogeno prodotta in serie
al
mondo
(nello stabilimento di Ulsan, Corea). In quest’ambito rientrano
anche i veicoli della nuova gamma Econext
GPL
(bifuel) disponibili in Italia:
i10, i20, ix20 ed i30 (5p e wagon) sono infatti vetture tradizionali
e di successo equipaggiate con propulsori
ad alta efficienza.
Garantiscono basse emissioni, ridotti consumi e costi d’esercizio
contenuti. Proprio questo settore del mercato, secondo Hyundai Motor,
costituisce uno dei terreni di crescita futura dell’azienda.
Nessun commento:
Posta un commento