Il
primo costruttore a produrre in serie auto alimentate a idrogeno è
ora partner del progetto ‘London Hydrogen Network Expansion’
promosso da Londra per lo sviluppo della mobilità a idrogeno con
impatto zero
26
luglio 2013 ―
A
poche settimane dalla consegna di 15 esemplari alla città di
Copenaghen,
cinque
Hyundai ix35 Fuel Cell si vedranno presto circolare anche a Londra,
in seguito all’ingresso di Hyundai nel progetto ‘London
Hydrogen Network Expansion’
(LNHE).
Si
tratta del C-SUV alimentato a idrogeno con sistema di celle a
combustibile prodotto da Hyundai - prima
casa automobilistica a inaugurare la produzione di veicoli a idrogeno
in serie su scala globale
- nello stabilimento di Ulsan, in Corea del Sud.
In
qualità di partner di LNHE, e grazie a un’esperienza maturata in
15
anni di ricerca & sviluppo nel settore idrogeno,
Hyundai si unisce così agli enti e aziende già parte del progetto
LHNE - tutti attivi nei campi di trasporto, infrastruttura e servizi
legati all’idrogeno.
Il
progetto LHNE, sostenuto dal governo britannico e dal Technology
Strategy Board, nasce con l’obiettivo di istituire
il primo network di trasporto a idrogeno su Londra e tutto il sud est
britannico,
iniziando dall’introduzione di infrastrutture per il rifornimento e
dalla diffusione di veicoli fuel cell nelle flotte pubbliche e
private.
Un
obiettivo alla portata di Hyundai,
che ha
già annunciato la produzione di 1.000 esemplari di ix35 Fuel Cell
entro il 2015.
La maggior parte di queste sarà indirizzata all’Europa, dove l'uso
dell'idrogeno per una mobilità a impatto zero rientra tra gli
obiettivi chiave dalla Commissione Europea.
L’idea
alla base della ix35 Fuel Cell è quella di produrre un’auto
che possa offrire la stessa praticità, sicurezza ed esperienza di
guida della versione alimentata dal tradizionale propulsore a
combustione interna.
Le
emissioni
del SUV a idrogeno si riducono però al solo
vapore
acqueo.
Le
prestazioni sono paragonabili alla tradizionale motorizzazione 1.7
CRDi: la ix35 FCEV, infatti, è in grado di fornire una potenza
equiparabile ad un propulsore da 100 kW (136 CV) percorrendo fino a
594 km con un singolo pieno e una silenziosità di marcia assoluta.
Con
l’ingresso nel progetto LHNE, Hyundai permette a Londra di compiere
un nuovo passo verso l’obiettivo di divenire una delle capitali
mondiali del trasporto a idrogeno.
La
strategia della capitale britannica per la diffusione della mobilità
a idrogeno prevede, infatti - grazie al contributo di progetti come
LNHE e altre iniziative pubblico-private - il completamento di 6
stazioni di rifornimento a idrogeno entro il 2015 (due
delle quali sono già operative).
L’obiettivo
per il 2015 è quello di aumentare sensibilmente il numero di veicoli
a idrogeno circolanti a Londra fino a superare le 50 unità (tra
automobili, autobus e scooter).
L’impegno
di Hyundai sul tema si riflette in altri progetti già avviati in
questi anni, tra cui la recente joint venture pubblico-privata London
Hydrogen Partnership (LHP),
volta ad accelerare l’introduzione delle tecnologie a idrogeno
nella capitale inglese. La London Hydrogen Partnership ha già dato
il via a diversi progetti, per un valore complessivo superiore a 50
milioni di sterline, legati alla realizzazione di due stazioni di
rifornimento, vari autobus e taxi a idrogeno per la città.
Nessun commento:
Posta un commento