mercoledì 21 agosto 2013

TRIONFO DI IBRIDE AL PROSSIMO SALONE DI FRANCOFORTE

In occasione del Salone Internazionale dell'auto di Francoforte, che si svolgerà il prossimo Settembre, tutte le case stanno diffondendo comunicati stampa in merito alle novità che presenteranno. Pochi minuti fa, ho ricevuto il comunicato della Toyota. Pubblico alcuni stralci, virgolettandoli: "Una presenza interamente dedicata alla tecnologia ibrida, con la premiere mondiale del prototipo Yaris Hybrid-R e un’anticipazione della nuova tecnologia Fuel Cell. Basandosi sulla versione 3 porte del modello, la trasmissione ibrida della Yaris Hybrid-R unisce un motore Global Race Engine (GRE) 1.6 sviluppato dalla Toyota Motorsport GmbH (TMG) a due potenti motori elettrici, per offrire la potenza di una trazione integrale elettrica e ‘intelligente’." 
Mi congratulo per la scelta della versione 3 porte, per lo sviluppo di un modello tanto ambizioso. Oramai, le case ci hanno abituati a comprare solo versioni 5 porte, anche se  non siamo titolari di autoscuole o membri di una famiglia numerosa che si sposta sempre insieme. Poco importa se le 5 porte stravolgono la linea dell'auto, poco importa se costano varie centinaia di euro in più, poco importa che siano più pesanti e quindi più inquinanti. Il profitto, prima di tutto. Leggendo il testo del comunicato, al di la delle mie precedenti considerazioni, mi chiedo come mai, in tutta la sfera automotive, stia diventando imperativo l'ibrido oppure l'elettrico. I consumi di queste auto, tranne in rarissimi casi, non si discostano granchè da quelli di un modello leggermente più piccolo e leggero. Spesso le motorizzazioni ibride hanno cilindrate consistenti, in barba all'altro annoso problema, oltre al caro carburante, rappresentato dall'incubo RCA. Mi domando, come mai, per venire incontro ai consumatori, vera ragione per cui si producono auto, non li si metta in condizione di poterla mantenere una vettura? Come mai, il Parlamento Europeo non prende posizioni chiedendo meno fantascienza e più concretezza? Perchè non diffondere, in tutti i segmenti di mercato motori alimentati a metano? Eppure, sarebbe una soluzione immediata, di subitaneo ritorno economico per l'utenza. I costi di ricerca e sviluppo sono già belli che ammortizzati, anche se rimane inspiegabile la differenza di prezzo, tanto alta, tra un motore a benzina ed uno a Gpl o metano. Continuando a leggere, ho avuto l'impressione che un pò tutte le grandi aziende siano scollate dalla vita reale, quanto e più della politica. I cittadini consumatori, sono ormai in balia di scelte commerciali che non possono permettersi, innescando una spirale malefica che è ormai sotto gli occhi di tutti. Rimango, in ogni caso convinto della validità della ricerca, soprattutto in campo ambientale. Non ritengo che le auto ibride, almeno quelle attualmente sul mercato siano la soluzione, propendo sempre verso il gas, unico sistema veloce e di immediata attuazione, oltre che di massa. Sono però lieto di apprendere che Toyota si stia seriamente occupando di veicoli ad emissioni zero. Cito a tal proposito: " Celle a combustibile: il nuovo passo verso l’obiettivo ZERO emissioni
Toyota è convinta che la soluzione alla questione energetica e al problema delle emissioni offerta dai Veicoli Ibridi con Celle a Combustibile (FCHV) , rappresentino la soluzione più vicina all’obiettivo di un veicolo a ZERO emissioni. Francoforte diventa così l’occasione ideale per svelare gli ultimi sviluppi della tecnologia prima della sua commercializzazione, prevista per il 2015."

Insomma, vediamo cosa ci riserva di veramente interessante per i fruitori finali, questo prossimo, importante Salone. Vi tengo informati. 
 

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